Augh!

"Sbaglia sempre per conto tuo."

Lettera di Natale

lunedì 21 novembre 2011

 Caro Babbo Natale, ti volevo ringraziare per aver esaudito il mio desiderio espresso lo scorso Natale di far scomparire quell'orrido nano e tutta la sua compagnia di lacchè e ballerine di seconda fila. Ci deve essere stato però un misunderstending . Io volevo sì che se andasse il piccolo duce ma non in cambio di un duce più grande. Mi sarebbe bastato uno mediamente onesto, non chiedevo certo un De Gasperi o un Pertini, solo una persona a modo. Mi dici che me ne faccio di uno che con la scusa della speculazione, che i suoi amici hanno creato ad arte, finisce di affogarmi pretendendo anche che io lo faccia col sorriso sulle labbra e cantando i Beach Boys altrimenti sono un comunista cattivo che non vuol bene alla mamma e alla patria?

E' proprio cambiato tutto...

giovedì 17 novembre 2011

 Bel discorso...esattamente quello che ci si aspettava. Certo che serviva un tecnico per legnare nuovamente lavoratori e pensionati. Reintrodurre l'ICI ,probabilmente revisionando le rendite catastali, dare il via libera a TAV e dichiararsi favorevole al nucleare mentre fuori i poliziotti manganellavano e arrestavano pericolosissimi terroristi di quindici anni.

Moby Dick

mercoledì 16 novembre 2011

 Ce l'abbiamo fatta. Con buona pace di tutti siamo tornati alla cara e vecchia Democrazia Cristiana al potere. Sono tutti contenti. Bersani è ancora convinto di essere stato lui a cacciare il nano e appoggia incondizionatamente il nuovo esecutivo. Il Vaticano è contento, visto che la maggior parte dei neo ministri è di estrazione cattolica.

Musica : " Questo è amore" Lucio Dalla

 Cinquant'anni di musica, una vita di note e capolavori. Dalla festeggia a modo suo dando alle stampe un doppio cd con quei pezzi che sono stati messi un po' in ombra dai suoi cavalli di battaglia, ma non per questo meno intensi. Anzi molti di quei brani considerati minori sono una vera riscoperta.

Libri: Il club dei suicidi

 Interessante opera prima dello scrittore Albert Borris pubblicata dalla casa editrice Giunti. E' la storia di un viaggio un po' particolare. Il viaggio di  aspiranti suicidi verso la loro ineluttabile meta, la Death Valley, passando attraverso le tombe di suicidi famosi.

La festa appena cominciata è già finita...

domenica 13 novembre 2011


  E' morto il re. Dovrei essere contento e invece rimango perplesso. Vedo tutta quella gente sotto al Quirinale che urla e festeggia e mi chiedo cosa stanno festeggiando. Intendiamoci il fatto che il nano sparisca dall'Italia e vada a vivere ad Antigua o a San Vittore mi riempie di gioia, ma non in questo modo. Festeggiare la dipartita del piccolo Duce in cambio di una dittatura di multinazionali e lobbies non mi sembra normale. Bersani che dice " L'abbiamo fatto cadere noi" mi fa inorridire. Berlusca è caduto perchè così hanno deciso le banche e gli speculatori. Con questa sinistra sarebbe rimasto al potere sine die.

La solita merda nel ventilatore Headline Animator

 

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